E' scomparso oggi nella sua casa di Genova, all'età di 85 anni, assistito dalla moglie Anna, Jack Clerici, padre di Paolo, al vertice dell'azienda familiare e presidente della Confitarma, di Alfonso, titolare del Clerici Logistic Group, e di Umberta, consorte di Paolo Pinto, titolare della sede londinese del gruppo Coeclerici.
Con la morte di Jack Clerici se ne va anche un pezzo molto importante della storia industriale e armatoriale italiana del dopoguerra. Era nato a Genova nel 1915, figlio di Alfonso che nel 1909 era entrato in società con lo scozzese Henry Coe nella Coe & Clerici, specializzata nel commercio di carbone. Nel 1934 la società era stata affidata ai suoi amministratori (Coe era da tempo scomparso) in attesa della maggior età di Jack, che nel dopoguerra sviluppò i traffici con la Gran Bretagna, gli USA, il Sudafrica e l'Australia.
Alla fine degli anni Cinquanta il gruppo si avviò a divenire uno dei leader dello shipping mondiale iniziando ad effettuare scambi con l'Unione Sovietica. Qualche anno dopo acquistò alcune Liberty per il trasporto di carbone dalla Russia all'Italia. Iniziò quindi il trasporto di banane Chiquita. Alla fine degli anni Ottanta la Coe & Clerici perse l'e commerciale e si trasformò in Coeclerici. Negli anni seguenti ampliò sensibilmente la flotta estendendo l'attività della società in altri settori, costituendo un gruppo da mille miliardi di fatturato.
La notizia della scomparsa di Jack Clerici, dovuta a collasso cardiocircolatorio, si è già diffusa in città ed ha gettato nel cordoglio gli ambienti marittimi e portuali genovesi. Alcuni ricordano ancora il fervente attivismo dell'armatore a favore del porto genovese, e il suo interessamento ai traffici, che lo portò ad individuare nelle statistiche degli uffici doganali dei porti statunitensi dell'Atlantico l'entità dei dirottamenti di carichi italiani per l'imbarco nei porti del Nord Europa: notizia e statistica, invano cercata e mai individuata da altri, che portò all'attenzione di una delle assemblee dell'allora Consorzio Autonomo del Porto di Genova.
Jack Clerici ricoprì alcune cariche nelle istituzioni economiche genovesi. Nel 1992 ricevette dall'università di Genova la laurea ad honorem in economia.
I funerali si svolgeranno lunedì alle 11.45 nella Chiesa dei Cappuccini, proprio sotto la sede della vecchia Coe & Clerici.
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