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Aker Maritime acquisirà entro fine mese il 17,8% della Kværner, diventandone l'azionista di riferimento
A conclusione dell'operazione Aker Maritime avrà complessivamente 19 milioni di azioni del gruppo cantieristico
12 dicembre 2000
Dopo aver consultato la Commissione Europea la norvegese Aker Maritime ha deciso di procedere entro fine mese all'acquisizione del 17,8% del gruppo cantieristico Kværner, diventandone l'azionista di riferimento. Aker Maritime aveva inizialmente intenzione di acquisire il 26,7% della Kværner (28,5 milioni di azioni). Comprando però solo il 17,8% del gruppo cantieristico la Aker Maritime - sulla base alle normative comunitarie sulle fusioni - intende porre di fatto l'operazione al di fuori del controllo della Commissione Europea, garantendosi la possibilità di poter effettuare l'acquisizione senza essere soggetta ad alcuna indagine da parte dell'organismo UE.
Il prossimo 19 dicembre Aker Maritime acquisterà quindi 11,6 milioni di azioni della Kværner in mano all'armamento Bergesen, mentre il successivo 22 dicembre eserciterà un'opzione su altri 7,4 milioni di azioni. A conclusione dell'operazione Aker Maritime avrà complessivamente 19 milioni di azioni della Kværner.
In base a quanto concordato con la Commissione Europea, la Aker Maritime si è impegnata a vendere i restanti 9,5 milioni di azioni della Kværner su cui ha un'opzione d'acquisto. Fino a quanto questa vendita non sarà conclusa la Aker Maritime non potrà votare per il 17,8% delle azioni della Kværner.
Aker Maritime ha rilevato che se dovesse cedere in questo momento i 9,5 milioni di azioni della Kværner subirebbe una perdita di 240 milioni di corone norvegesi.
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