Nel pomeriggio di mercoledì prossimo inizierà nel porto di Genova la demolizione del magazzino "lane", situato a ponente di ponte Libia. L'intervento viene realizzato nel contesto dei lavori di ammodernamento del bacino di Sampierdarena. Una volta liberata dalle macerie, la superficie verrà utilizzata come piazzale per un nuovo terminal multipurpose che disporrà anche di due portainer, alte 30 metri e con uno sbraccio di 40 metri, della portata di 51 tonnellate. Le gru sono attualmente in costruzione nell'area adiacente al magazzino "lane".
L'edificio, che è lungo 130 metri, largo 40 ed alto 20, verrà demolito con il brillamento di una serie di microcariche esplosive. Per radere al suolo una struttura così imponente si è deciso di eseguire un'implosione con una tempistica differenziata, limitando il primo brillamento a metà edificio, mentre nei giorni successivi si provvederà al totale abbattimento del magazzino.
La costruzione del magazzino "lane" fu appaltata alla fine del settembre 1962 ed iniziata nel dicembre dello stesso anno. L'edificio fu completato nell'aprile del 1964 con un costo valutato allora in circa un miliardo di lire. Alla stesura del progetto, sviluppato dalla direzione tecnica del Consorzio Autonomo del Porto di Genova, collaborarono l'Associazione dell'Industria Laniera Italiana e l'Associazione Nazionale Commercio Laniero.
Il magazzino era destinato ad accogliere i carichi di lane australiane, neozelandesi e sudafricane e a razionalizzare l'instradamento verso i centri industriali lanieri del Nord Italia.
L'edificio aveva una superficie utile complessiva di stoccaggio di 20mila metri quadrati, pari a circa 40mila balle di lana, e si sviluppava su quattro piani con gallerie di ricarico al piano terra.
A servizio del magazzino vi erano 12 gru elettriche di banchina del tipo "Savigliano" e "Ceretti & Tanfani" della capacità di sollevamento di 3 tonnellate, mentre all'interno erano collocate "monorotaie" da una tonnellata.
Il declino dell'attività nel magazzino sopravvenne con l'introduzione del trasporto marittimo containerizzato, che proprio a ponte Libia, lato ponente, ebbe a disposizione nel 1968 il primo container terminal del Mediterraneo. |
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