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Ulteriori ritardi nell'avvio dell'attività del container terminal del porto di Beirut
L'impianto diverrà operativo probabilmente solo nella prossima estate. Proteste degli operatori libanesi
9 gennaio 2001
In Libano gli operatori del trasporto lamentano il ritardato inizio dell'attività del nuovo container terminal del porto di Beirut, che sarà gestito dalla Dubai Ports Authority. Pur essendo ormai giunto alla fase di completamento dei lavori, il terminal non viene inaugurato e, ad alcuni mesi dal previsto avvio dell'attività, il ministro dei Trasporti e dei Lavori pubblici libanese, Najib Mikati, ha affermato che il terminal potrebbe diventare operativo solo nella prossima estate. Un rinvio considerato inaccettabile da molti operatori, che sperano nell'arrivo dei nuovi traffici generati dal container terminal.
Il nuovo impianto, che è costato circa 200 milioni di dollari, dovrebbe infatti permettere una movimentazione di 400mila teu l'anno, un volume di traffico che alcuni osservatori hanno ritenuto difficilmente realizzabile.
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