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Definito il piano di riorganizzazione della LISCO che prevede la suddivisione della compagnia in due società autonome
Il progetto, che dovrà preparare il trasferimento del controllo della compagnia al gruppo DFDS, sarà presentato sabato prossimo agli azionisti
23 maggio 2001
In attesa del trasferimento del controllo di gran parte dei settori d'attività della Lithuanian Shipping Company (LISCO) al gruppo DSDS (inforMARE del 23 aprile 2001), il governo lituano - che è attualmente il maggiore azionista della compagnia con il 79,6% del capitale - presenterà sabato prossimo agli azionisti della LISCO il piano di riorganizzazione della compagnia predisposto dalla PricewaterhouseCoopers in collaborazione con il management della società armatoriale.
Il piano, che dovrà consentire il passaggio di consegne alla DFDS, prevede la suddivisione della LISCO in due entità distinte: la Lisco Baltic Service (LBS) avrà una flotta di quattro navi ro-ro/pax, due navi ro-ro e sei portacontainer multipurpose, mentre la Lietuvos juru laivininkyste (LJL) sarà dotata di una flotta di 19 navi portarinfuse.
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