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E' morto Malcom P. McLean, padre del trasporto marittimo containerizzato
Iniziò a lavorare nel settore dell'autotrasporto. Acquistò poi la Pan Atlantic (ribattezzata Sea-Land Service) per dare vita al suo progetto
28 maggio 2001
E' morto venerdì scorso a 87 anni Malcom P. McLean, fondatore della compagnia di navigazione Sea-Land e artefice della nascita del trasporto containerizzato.
In piena Depressione McLean iniziò a lavorare nel settore dell'autotrasporto, creando la McLean Trucking Company. Nacque in quegli anni il "progetto container", ideato proprio per ottimizzare il trasferimento dei carichi dalla nave ai camion, con un sistema analogo a quello utilizzato dai militari per movimentare le merci in casse, che venivano fissate su supporti predisposti sui ponti delle navi.
Per attuare la sua idea McLean cedette la sua impresa di autotrasporto, fondò la McLean Industries e acquistò la Pan Atlantic Steamship Company dalla Waterman Steamship Corporation (compagnia che McLean acquistò successivamente). Iniziò così a trasportare container in traffici di cabotaggio: dopo un viaggio sperimentale della Maxton, il primo viaggio ufficiale della petroliera Ideal X da New York per Houston con un carico di casse da 35' in coperta risale al 26 aprile 1956.
Nel 1960 la Pan Atlantic fu ribattezzata Sea-Land Service. Nel gennaio 1969 McLean vendette la Sea-Land alla Reynolds Tobacco Company, rimanendo nel consiglio d'amministrazione della compagnia per uscirne nel 1977 e acquistare, nel 1978, la United States Lines dal gruppo Walter Kidde. Nel 1984 la US Lines inaugurò un servizio round the world con 12 portacontainer da 4.234 teu, le più grandi allora in esercizio. Insorsero però difficoltà finanziarie e la compagnia di McLean fallì nel 1987. Diritti di traffico e parte della flotta della United States Lines furono acquisiti dalla Sea-Land. Nel 1992, all'età di 78 anni, McLean creò la compagnia Trailer Bridge, che operava tra gli Stati Uniti e Portorico. Intanto la più importante creatura di McLean, la Sea-Land, si stava imponendo come uno dei vettori leader mondiali del trasporto containerizzato, stringendo una serie di accordi con la danese Maersk, con la quale si fuse alla fine degli anni Novanta (inforMARE del 22 luglio 1999).
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