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Presentata al Parlamento Europeo la proposta per la creazione di un fondo speciale per gli inquinamenti marini da petrolio
Auspicata l'approvazione di un emendamento che prevede di estendere l'imposta per finanziare il fondo a tutte le imprese marittime coinvolte nel trasporto di prodotti petroliferi
7 giugno 2001
La commissione Trasporti del Parlamento Europeo ha presentato oggi all'aula di Strasburgo la proposta della Commissione UE per la creazione di un fondo di indennizzo per gli inquinamenti marini causati da prodotti petroliferi.
La proposta della Commissione Europea prevede di rafforzare i fondi internazionali attualmente esistenti con l'istituzione di un fondo speciale. L'attuale tetto di 200 milioni di euro dell'International Oil Pollution Compensation Funds (IOPC) è notevolmente al di sotto - ha fatto osservare la Commissione - rispetto ai costi pari a 300 milioni di euro per riparare i danni ambientali provocati dall'affondamento della petroliera Erika. La proposta della Commissione UE prevede che il fondo sia finanziato con una tassa sui porti che totalizzano un traffico petrolifero annuo superiore alle 150.000 tonnellate.
Nel raccomandare l'approvazione della proposta, la commissione Trasporti ha chiesto che vengano approvati anche una serie di emendamenti, tra cui uno che prevede di estendere questa tassa a tutte le società marittime che sono coinvolte nel trasporto di prodotti petroliferi.
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