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Il terminalista Northport di Port Klang conta di raggiungere quota 2,4 milioni di teu a fine anno
Nel primo semestre ha movimentato 1.117.520 teu (+9,6%). La società ha acquistato cinque gru postpanamax, che verranno consegnate entro fine anno
16 luglio 2001
La Malaysia sta continuando con alacrità l'opera di ammodernamento dei propri porti, con l'obiettivo di diventare un polo di transhipment di primaria importanza per l'area del sud-est asiatico, in diretta concorrenza con Singapore.
Di questa strategia fa parte il porto di Port Klang dove, nel settore container, operano principalmente i terminalisti Westport e Northport. Quest'ultima azienda, nata dalla fusione di Klang Container Terminal (KCT), Klang Port Management (KPM) e Kontena Nasional Sdn Bhd, recentemente ha acquistato cinque gru postpanamax dall'argentina IMPSA, che si aggiungono alle 20 gru di banchina di cui attualmente dispone lo scalo. I nuovi mezzi hanno uno sbraccio di circa 48 metri e un'altezza di sollevamento totale di 55 metri e di 37 metri rispetto al livello del piazzale della banchina.
L'industria sudamericana ha consegnato la prima gru nei giorni scorsi, altre due lo saranno nel prossimo settembre e le ultime due nel prossimo dicembre.
La società terminalista prevede di movimentare quest'anno circa 2,4 milioni di teu, con un incremento superiore al 14,3% rispetto ai 2,1 milioni di teu totalizzati nel 2000. L'andamento del primo semestre è leggermente inferiore alle stime: sono stati infatti movimentati 1.117.520 teu (di cui 475.888 teu in trasbordi), con una crescita del 9,6% rispetto a 1.019.210 teu (353.328 teu in trasbordi) dei primi sei mesi dello scorso anno. E il traffico del secondo semestre potrebbe essere inferiore alle attese a causa della generale contrazione degli scambi internazionali. Northport spera però che la flessione, causata soprattutto dal minor dinamismo del mercato statunitense, possa essere compensata da una maggiore attività nel sud-est asiatico.
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