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Bruxelles intima a Germania, Belgio, Lussemburgo e Olanda di cancellare le esenzioni IVA sulle forniture alle chiatte impiegate per il trasporto internazionale
Non sono compatibili - ha spiegato l'esecutivo UE - con la sesta direttiva comunitaria sul sistema fiscale
26 luglio 2001
La Commissione Europea ha intimato alla Germania, al Belgio, al Lussemburgo e all'Olanda di porre fine alle esenzioni dal pagamento dell'imposta sul valore aggiunto concesse per le forniture - come ad esempio il combustibile - destinate alle chiatte che operano nel trasporto internazionale, sostenendo che questi esoneri non sono compatibili con la sesta direttiva UE sul sistema fiscale comunitario.
Se Bruxelles no riceverà risposte considerate soddisfacenti entro due mesi potrà portare il caso nelle aule della Corte di Giustizia UE.
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