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Fuga di gas tossico da un container nel porto di Genova
Il contenitore conteneva 5.500 chilogrammi di triphosgene
12 marzo 2002
Questa mattina si è verificata una fuoriuscita di gas tossico da un container a bordo della nave Elb Wolf. La portacontainer di bandiera liberiana, proveniente da Port Said, era ormeggiata alla banchina di Calata Sanità del container terminal SECH nel porto di Genova. L'ufficio Sicurezza della navigazione della Capitaneria di Porto di Genova ha accertato che il container, partito da Singapore, conteneva 5.500 chilogrammi di triphosgene, un composto organico tossico. I vigili del fuoco hanno provveduto a sigillare il contenitore da cui si è verificata la fuoriuscita del gas e, ritenendo che alcuni degli altri 124 piccoli contenitori potessero essere danneggiati, hanno provveduto a sbarcare l'intero carico adottando le necessarie misure di sicurezza. Nessuna persona coinvolta nell'operazione ha subito danni.
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Questa mattina si è verificata una fuoriuscita di gas tossico da un container a bordo della nave Elb Wolf. La portacontainer di bandiera liberiana, proveniente da Port Said, era ormeggiata alla banchina di Calata Sanità del container terminal SECH nel porto di Genova. L'ufficio Sicurezza della navigazione della Capitaneria di Porto di Genova ha accertato che il container, partito da Singapore, conteneva 5.500 chilogrammi di triphosgene, un composto organico tossico.
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