Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
11:03 GMT+1
Accolto sfavorevolmente dalle Borse l'esito dell'estenuante assemblea della P&O Princess
Le azioni della compagnia britannica e della Carnival in perdita di oltre due punti percentuali. Più consistente il calo per la Royal Caribbean, che però ha mostrato un recupero
15 febbraio 2002
Il mercato borsistico non ha premiato i tre principali gruppi crocieristici mondiali interessati all'esito dell'estenuante assemblea generale straordinaria di ieri della P&O Princess, i cui azionisti erano chiamati a decidere se proseguire nel progetto di fusione con la Royal Caribbean. Una risposta negativa o un rinvio della decisione avrebbero aumentato le possibilità della Carnival di scavalcare la Royal Caribbean e di diventare il probabile acquirente della P&O Princess. Gli azionisti della P&O Princess hanno scelto quest'ultima strada e hanno deciso di rinviare il voto (inforMARE del 15 febbraio 2002).
Nonostante l'aggiornamento dell'assemblea costituisca un'evidente vittoria per la Carnival, che probabilmente è riuscita a scardinare un progetto di fusione che sembrava destinato al successo, il gruppo guidato da Micky Arison ha avuto una giornata difficile a Wall Street e nelle prime ore di contrattazioni ha lasciato sul campo oltre due punti percentuali. Stessa sorte alla Borsa di Londra per le azioni della P&O Princess. Ancor più cupa ad inizio seduta la situazione della Royal Caribbean, che perdeva oltre il 5%. Con il passare delle opere però il titolo della compagnia, sorprendendo molti operatori, ha iniziato a recuperare terreno.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore