Air France ha programmato per la prossima estate una riduzione della capacità nelle rotte per l'America settentrionale (-13,8%) e meridionale (-5,2%) e per il Medio Oriente (-6,9%) ed un incremento in quelle per l'Africa (+68,8%), i Caraibi e l'Oceano Indiano (+2,3%). Complessivamente la capacità, misurata in ASK (Available Seat Kilometres), sarà mantenuta inalterata rispetto all'estate 2001.
Nell'ultimo trimestre del 2001, periodo che è stato interessato dal forte impatto negativo dei tragici eventi dello scorso 11 settembre, Air France ha registrato un passivo netto consolidato di 131 milioni di euro e un passivo operativo di 112 milioni di euro, contro rispettivamente un utile di 32 milioni di euro ed un passivo di 21 milioni di euro nel periodo ottobre-dicembre 2001. Il fatturato consolidato si è attestato a 2,91 miliardi di euro (-7,8%).
Anche la compagnia aerea olandese KLM ha annunciato una variazione della capacità nella prossima estate, con un incremento dei voli in particolare verso gli Stati Uniti, il Canada, il Medio Oriente e la Cina. |
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