I sindacati Filt/Cgil, Fit/Cisl e Uiltrasporti, con una lettera inviata lunedì scorso, hanno chiesto un incontro urgente con Assoporti (Associazione Porti Italiani) «allo scopo di esaminare - hanno scritto le tre organizzazioni - lo stato di attenzione della legge 186/2000».
«Tale incontro - hanno precisato i tre leader sindacali Sommariva, Ursotti e Carcassi - si rende necessario avendo registrato, da parte delle singole Autorità Portuali, ampie difformità interpretative delle norme sia in relazione alla tipologia dei servizi portuali ammessi, sia in rife rimento ai ruoli delle imprese di cui agli articoli 16, 17 e 18 della legge 84/94 e successive modificazioni». |
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