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Gli aumenti del traffico e dei pedaggi sospingono Autostrade Spa
Nel 2001 la società ha registrato un incremento del 7,5% dei ricavi e del 16,4% dell'utile netto
21 marzo 2002
Il consiglio di amministrazione di Autostrade Spa, riunitosi oggi a Roma, ha approvato il progetto di bilancio relativo all'esercizio 2001 e ha esaminato il bilancio consolidato. I ricavi consolidati sono risultati pari a 2.227 milioni di euro, con un aumento del 7,5% rispetto al 2000. La variazione positiva - ha spiegato la società - è stata determinata principalmente dalla crescita dei ricavi da pedaggio che, al netto delle competenze dello Stato, sono stati di 2.004 milioni di euro (+6,1%), per effetto sia dell'aumento del traffico (+3,5%) che dell'adeguamento delle tariffe di pedaggio (+1,79% per la capogruppo). Gli altri ricavi di gestione (royalties aree di servizio, vendita capacità trasmissiva, ricavi per prestazioni a terzi di Spea e Pavimental) sono ammontati a circa 217 milioni di euro (+27,8%). L'EBITDA - pari 1.322 milioni di euro - ha fatto segnare una crescita del 12,2%, l'EBITDA margin è salito al 59,3% (56,9% nel 2000) e l'EBIT è stato di 888 milioni di euro (+5,8%). L'utile netto consolidato - quota capogruppo - è stato di 416 milioni di euro, con un incremento del 16,4% rispetto all'esercizio precedente, ed ha scontato - ha precisato Autostrade - l'assorbimento di oneri lordi per circa 150 milioni di euro riferiti all'andamento gestionale della collegata indiretta BLU.
Nel 2001 il traffico sulla rete del gruppo è cresciuto del 3,5% rispetto all'anno precedente, con un incremento più marcato per la componente leggeri (+3,7%) e più contenuto per la componente pesanti (+2,8%).
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Il consiglio di amministrazione di Autostrade Spa, riunitosi oggi a Roma, ha approvato il progetto di bilancio relativo all'esercizio 2001 e ha esaminato il bilancio consolidato. I ricavi consolidati sono risultati pari a 2.227 milioni di euro, con un aumento del 7,5% rispetto al 2000. La variazione positiva - ha spiegato la società - è stata determinata principalmente dalla crescita dei ricavi da pedaggio che, al netto delle competenze dello Stato, sono stati di 2.004 milioni di euro (+6,1%), per effetto sia dell'aumento del traffico (+3,5%) che dell'adeguamento delle tariffe di pedaggio (+1,79% per la capogruppo). Gli altri ricavi di gestione (royalties aree di servizio, vendita capacità trasmissiva, ricavi per prestazioni a terzi di Spea e Pavimental) sono ammontati a circa 217 milioni di euro (+27,8%).
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