Il gruppo postale britannico Consignia ha annunciato oggi il taglio di 15.000 posti di lavoro nell'ambito di un piano triennale di ristrutturazione dell'attività di consegna di pacchi postali e consegna espresso, svolta attraverso la divisione Parcelforce Worldwide, e delle attività logistiche e di trasporto che prevede risparmi per oltre 1,2 miliardi di sterline.
«Consignia - ha detto il presidente del gruppo britannico, Allan Leighton - è in una posizione pericolosa, avendo un passivo giornaliero di oltre 1,5 milioni di sterline. Parcelforce Worldwide sta perdendo 15 milioni di sterline al mese visto che non siamo riusciti a ridurre i nostri costi con la stessa rapidità con la quale è diminuita l'attività. Abbiamo bisogno di riorganizzare le nostre attività e bloccare le perdite finanziarie che mettono a rischio i nostri principali servizi. Entrambe le misure annunziate oggi sono di grande portata, ma sono solo l'inizio, non la fine».
Una frase, quest'ultima, che sembra confermare le voci che nel Regno Unito danno per certo che il taglio del personale di Consignia sarà nei prossimi tre anni decisamente superiore a quello comunicato oggi.
Il governo britannico ha intanto concesso un finanziamento di 300 milioni di sterline a Network Rail, la nuova società senza scopo di lucro costituita per il salvataggio dell'impresa ferroviaria Railtrack. Nel contempo Network Rail ha lanciato oggi un'offerta d'acquisto su Railtrack, che prevede un risarcimento per gli azionisti pari a 250 pence per azione, per complessivi 500 milioni di sterline (compresi i 300 milioni elargiti dall'esecutivo britannico). |
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