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Alcune compagnie di navigazione potrebbero non sopravvivere alla crisi del mercato container
Lo ha detto ieri il presidente della Mitsui O.S.K. Lines, Kunio Suzuki
2 aprile 2002
Alcune compagnie di navigazione impegnate nel settore del trasporto container potrebbero non superare l'attuale momento di difficoltà. Lo ha detto il presidente della Mitsui O.S.K. Lines (MOL), Kunio Suzuki, partecipando ieri ai festeggiamenti per il 118° anniversario della costituzione della compagnia di navigazione giapponese.
Suzuki ha spiegato che il pessimo andamento del mercato container ha influenzato negativamente i risultati della divisione della compagnia che opera in questo settore.
Nei giorni scorsi la Mitsui O.S.K. Lines ha modificato le stime di chiusura dell'anno fiscale 2001, ribassando la previsione dell'utile consolidato a 35 miliardi di yen (inforMARE del 15 marzo 2002). L'aggiornamento delle cifre - ha ricordato - si è reso necessario a causa dell'indebolimento del mercato cisterniero e rinfusiero e - soprattutto - a causa del calo delle performance dell'attività di trasporto containerizzato. Il presidente della MOL ha precisato che il declino del mercato container e la flessione dei noli sono stati più accentuati del previsto.
Suzuki ha comunque affermato che la Mitsui O.S.K. Lines, nonostante stia registrando passivi come altri vettori, può contare su una diversificazione delle attività che rende la compagnia più solida finanziariamente.
L'ottimismo del presidente della MOL è fondato sulle previsioni di crescita di alcuni mercati, in particolare quello del gas naturale liquefatto, dove è atteso un raddoppio dell'utile nell'anno fiscale 2005 rispetto al 2001, e quello del metanolo, dove è previsto un raddoppio dei profitti nell'anno fiscale 2004.
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