Arriverà domani nella stazione ferroviaria di Taranto il primo convoglio ferroviario, composto da 14 vagoni, destinato al terminal contenitori della Taranto Container Terminal Spa (TCT) del gruppo Evergreen di Taiwan. Il treno, proveniente dall'Interporto di Padova e carico di container destinati in Estremo Oriente, giungerà nel terminal alle ore 9.00. Con l'arrivo del convoglio verrà inaugurato il raccordo ferroviario realizzato dall'Autorità Portuale di Taranto sul Molo Polisettoriale, dove opera il TCT. Il raccordo - ha spiegato l'ente portuale - consentirà il trasferimento dei contenitori direttamente da/per il porto di Taranto, in collegamento con la rete ferroviaria nazionale.
Ieri intanto il segretario generale dell'authority portuale di Taranto, Michele Conte, ha presentato le due nuove isole ecologiche del porto, localizzate in Calata 1 e nella Darsena Servizi, dedicate alla raccolta di batterie al piombo esauste ed oli lubrificanti usati. L'iniziativa si inserisce nel progetto nazionale "L'isola nel porto" che il Cobat (Consorzio Obbligatorio Batterie al Piombo Esauste e rifiuti piombosi) e il Coou (Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati) stanno realizzando nei principali porti italiani in collaborazione con le Capitanerie e le Autorità Portuali e nasce dall'esigenza di fornire agli utenti della nautica e della pesca strutture funzionali per la raccolta di rifiuti altamente pericolosi, come le batterie al piombo esauste e gli oli usati. Nel 2001 il Cobat ha raccolto e avviato al riciclaggio 182.738 tonnellate di batterie esauste (+3,4% rispetto al 2000). Il volume - ha precisato il consorzio - rappresenta un tasso record pari al 96% rispetto all'immesso al consumo. Lo scorso anno il Coou ha raccolto 192.000 tonnellate di oli usati (+3,7% rispetto al 2000), pari ad oltre il 90% del totale recuperabile. |
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