Nel corso della tavola rotonda tra i rappresentanti di alcune delle principali organizzazioni del mondo armatoriale e di quello della cantieristica e della classificazione navale, che si è concluso lo scorso 9 novembre a Shanghai, si è discusso dello sviluppo della progettazione navale, che tenga conto soprattutto degli aspetti legati alla sicurezza, e del miglioramento della qualità delle navi.
Alla discussione hanno partecipato le organizzazioni armatoriali Bimco, Ics, Intercargo e Intertanko, le associazioni cantieristiche China Association of National Shipbuilding Industry (CANSI), Korea Shipbuilders' Association (KSA) e Shipbuilders' Association of Japan (SAJ), le industrie navali China Shipbuilding Industry Corporation (CSIC), China Shipbuilding Trading Co. (CSTC), China State Shipbuilding Corporation (CSSC), l'associazione International Association of Classification Societies (IACS) e le società di classificazione China Classification Society (CCS), Korean Register of Shipping (KRS) e Class NK (NKK).
Nella riunione è stata sottolineata la necessità di costruire navi più robuste, più sicure e meno inquinanti, anche se ciò può comportare un incremento dei costi. Tali miglioramenti si rifletteranno positivamente sulla durata delle navi e sulla loro affidabilità, e consentiranno inoltre di accrescere i limiti di sicurezza che, in alcune occasioni, potrebbero compensare errori compiuti occasionalmente nel corso delle ispezioni alle navi. E' stato concordato che le organizzazioni armatoriali sviluppino ulteriormente questo tema con l'IACS.
Si è inoltre parlato dei rapporti contrattuali tra armatori, costruttori e società di classificazione. Pur confermando che i cantieri navali non sono tenuti a divulgare informazioni confidenziali di carattere commerciale, è stato rilevato come gli armatori abbiano il diritto di essere messi al corrente dello sviluppo della progettazione e della costruzione delle loro navi, soprattutto per gli aspetti che riguarderanno la futura vita operativa delle navi. E' stata sottolineata anche la necessità da parte delle società di classificazione di mantenere la propria indipendenza professionale. Altri temi che saranno oggetto di una futura discussione saranno la possibilità per le società di classificazione di trattare con l'armatore piuttosto che con il cantiere nel corso della fase di costruzione della nave e l'estensione del periodo di garanzia. In merito a quest'ultimo aspetto, è stato convenuto che periodi di garanzia prolungati relativi a parti progettuali e attrezzature importanti possono contribuire a incrementare la qualità delle nuove costruzioni .
Armatori e costruttori navali hanno infine evidenziato il comune interesse ad evitare un eccesso di offerta da parte delle rispettive industrie, che contribuisce in maniera determinante ai ribassi dei noli e alla diminuzione dei prezzi delle nuove costruzioni. In questo senso è stata evidenziaat l'importanza di avere a disposizione informazioni dettagliate sulla capacità dei cantieri e sulle previsioni della domanda di nuovo tonnellaggio.