Nel corso di un workshop tenutosi oggi nella sala conferenze della Stazione Marittima di Livorno sono stati presentati i vantaggi offerti dalla rete telematica portuale dello scalo labronico, in particolare dopo l'accordo tra l'operatore toscano di telecomunicazioni Nodalis e l'Autorità Portuale di Livorno per l'accensione della fibra ottica.
«Da oggi - ha detto il presidente dell'authority portuale, Nereo Marcucci - inizia la fase adulta dell'informatizzazione della rete portuale. L'accordo stipulato con Nodalis offre al porto la possibilità di utilizzare al meglio un patrimonio che abbiamo già da anni e di superare quei limiti che lo rendevano un circuito sottosfruttato». Sino ad oggi infatti la rete telematica realizzata da Sitel - è stato precisato - provvedeva allo smistamento dei dati attraverso un sistema di connettività centralizzato all'interno del comprensorio. Per la comunicazione esterna i singoli utenti dovevano dotarsi di collegamenti propri ad operatori telefonici. «Da oggi, grazie a Nodalis - ha concluso Nereo Marcucci - tutto questo è stato superato».
«A Livorno - ha spiegato il presidente di Nodalis, Paolo Marcucci - abbiamo acceso la fibra in due punti strategici: interporto e porto. Due comunità importanti e strategiche nella vita economica e sociale della città. L'idea di una Livorno community che riunisce in comunità i soggetti pubblici e privati che lavorano per ottenere benefici dalla tecnologia e dalla società della comunicazione è un'idea che Nodalis porta avanti da tempo».