Il Comitato Portuale di Ravenna ha approvato ieri il bilancio previsionale per l'esercizio 2003, che presenta un avanzo di amministrazione di circa 4,3 milioni di euro risultante da entrate per 74,8 milioni di euro e spese per 70,5 milioni di euro. Particolarmente rilevanti le voci degli investimenti che, sommate ai lavori per manutenzioni - ha precisato l'Autorità Portuale - rappresentano quasi il 94% del bilancio e sono coperte con finanziamenti statali per circa 60 milioni di euro, tra convenzioni, rifinanziamento della legge 413/98, con le leggi finanziarie degli scorso anni ed il collegato infrastrutture alla legge finanziaria per il 2002, ma anche grazie a sei milioni di euro di risorse proprie.
Il Comitato ha inoltre approvato il programma triennale dei lavori che comprende opere - ha sottolineato l'ente portuale - tutte concretamente appaltabili nel corso del triennio 2003-2005 se il flusso delle risorse statali - definito con certezza per il 2003 ed il 2004 - si manterrà sugli standard attuali anche per il 2005.
Il Comitato ha aggiornato l'elenco annuale delle opere per il 2004, che prevede un investimento di 44 milioni di euro da impegnare entro il prossimo mese. Tali interventi riguardano il completamento della via Baiona, il completamento della banchina di Largo Trattaroli e della banchina Saipem, l'adeguamento del canale Candiano per 700 metri alla confluenza con il canale Baiona e il completamento delle opere a mare a Porto Corsini.
Il programma 2003-2005 dei lavori - ha spiegato l'authority portuale - rappresenta un vero e proprio progetto complessivo di sviluppo del porto, con l'attuazione del piano regolatore portuale, l'estensione della gamma di prestazioni e servizi del porto, il supporto allo sviluppo della logistica e delle "autostrade del mare" e la soluzione dei nodi stradali a monte del porto. Non c'è dubbio - ha ricordato l'Autorità Portuale - che l'opera più significativa riguardi il by-pass sul canale Candiano per unire le arterie stradali Classicana, Romea e 309 dir. A quest'opera l'ente portuale partecipa con un finanziamento di 45 milioni di euro su due annualità (2003 e 2004) su un totale stimato di circa 60 milioni di euro.
In attuazione del piano regolatore portuale sono previsti inoltre 20 milioni di euro destinati, nel 2003, all'approfondimento del canale fino a -11,5 metri fino a Largo Trattaroli, quasi 10 milioni in due stralci per il rifacimento delle banchine a Marina di Ravenna, 4,6 milioni per l'approfondimento della canaletta dell'avamporto, quasi 20 milioni nel 2005 per l'approfondimento del canale Piombone ed il potenziamento della zona portuale e 3 milioni per l'argine di separazione dalla zona naturale.
Per l'estensione dei servizi portuali la priorità è data alla realizzazione della Stazione Marittima, vitale sia per le crociere che per le "autostrade del mare", alla quale l'ente portuale concorre con 3,5 milioni di euro nel 2003.
Per la logistica e l'intermodalità sono previsti 10 milioni di euro nel 2003 per realizzare l'area di servizio per l'autotrasporto e 5 milioni di euro nel 2005 per altri interventi nello stesso settore.
E' prevista inoltre la realizzazione di nuove banchine, specialmente nelle aree di sviluppo della penisola Trattaroli, per le quali sono programmati interventi per oltre 8 milioni di euro nel 2005. Un intervento per 5 milioni di euro è invece destinato all'adeguamento delle banchine operative e alla realizzazione di un programma di manutenzione dei fondali e delle banchine.
E' stato infine riconfermato l'impegno per la realizzazione del nuovo ponte mobile, per il quale sono previsti 4,6 milioni di euro per il 2004, mentre nel corso del 2003 si provvederà alla progettazione esecutiva.