Il porto di Los Angeles sta valutando la possibilità di dotare le banchine dello scalo di gru Liebherr che possono essere ripiegate a terra quando non sono in uso. L'iniziativa è stata decisa per rispondere alle richieste della comunità cittadina, che preme perché sia ridotto l'impatto visivo delle infrastrutture portuali.

Attualmente - ha ricordato la port authority di Los Angeles - le gru Liebherr sono utilizzate normalmente per le portacontainer che trasportano da 1.200 a 1.500 teu, una generazione di navi più piccole che tradizionalmente scalano a Los Angeles.

«Questo - ha detto il presidente del consiglio di amministrazione della Port of Los Angeles, Nicholas Tonsich - è un passo positivo nel processo in atto per trovare un bilanciamento tra le necessità operative dei clienti del porto e la richiesta della collettività di gru meno ingombranti».

Nel prossimo gennaio due rappresentanti della Port of Los Angeles visiteranno il porto di Miami per osservare le gru Liebherr in attività e per valutare l'utilizzo dei mezzi di sollevamento su portacontainer più grandi e in presenza di maggiori volumi di traffico come quelli movimentati nel porto californiano. Se il giudizio sarà positivo, la Port of Los Angeles raccomanderà l'utilizzo delle gru Liebherr ai suoi principali clienti.

La Port of Los Angeles ha inoltre reso noto di aver preso contatti con la Shanghai Zhenua Port Machinery Co. (ZPMC), che sta costruendo le gru destinate al terminal della China Shipping nel porto californiano (inforMARE del 28 agosto 2001). Il costruttore cinese - ha affermato la port authority - ha confermato la possibilità di apportare una modifica alle gru per far sì che il braccio possa essere posizionato parallelamente a terra quando non in uso, anziché rivolto verso l'alto con un angolo di 45° come nella configurazione originale. L'altezza delle gru, quando non saranno operative, potrà pertanto raggiungere i 150-180 piedi, contro i 300 piedi originari.