La società di catering veneziana Ligabue ha acquisito il 65% del capitale dell'algerina Avicat, un'azienda nata nel 1995 con base ad Algeri e filiali e magazzini dislocati in tutto il territorio algerino che registra un fatturato annuo di sei milioni di euro. Avicat opera nel mercato del catering collettivo ed è particolarmente sviluppata nel settore delle forniture navali e del catering petrolifero (vanta tra i suoi clienti Sonatrach, la compagnia algerina di petrolio e gas).
«Era da tempo - ha detto il presidente e amministratore delegato di Ligabue, Carlo Scarsciotti - che i nostri piani d'espansione prevedevano uno sviluppo nell'area del Nord Africa e questa acquisizione rappresenta per la nostra azienda un momento importante non solo per l'aspetto economico ma anche per quello strategico in quanto rafforza la presenza della Ligabue in un paese in crescita».
«Abbiamo ritenuto - ha dichiarato il presidente di Avicat, Aissa Ketab - che la nostra società fosse pronta per un importante accordo con un partner internazionale che ci aiutasse nello sviluppo delle nostre attività. L'accordo con Ligabue, azienda dalla forte esperienza e vocazione internazionale, nasce dalla volontà di Avicat di incrementare il proprio business in un mercato dalle forti potenzialità».
Il gruppo Ligabue si è intanto aggiudicato la gestione dei servizi di ristorazione della nave
Trinacria della compagnia di navigazione Tomasos Transport & Tourism, che ha già affidato alla società veneziana i servizi di ristorazione a bordo della gemella
Partenope.
La ro-pax
Trinacria, che opererà sulla linea Napoli-Catania, è una nave di 25.000 tonnellate di stazza lorda che può ospitare 960 passeggeri e viaggiare ad una velocità 25 nodi.