Il Comitato Portuale dell'Autorità Portuale di Venezia ha approvato oggi all'unanimità il bilancio consuntivo 2002 che mostra un risultato di amministrazione positivo per 15.384.057 euro ed un patrimonio netto dell'ente di 101.115.341 euro, che si è consolidato per effetto dell'utile di esercizio realizzato di 28.925.276 euro.
Il Comitato ha espresso soddisfazione per i dati di bilancio e per l'andamento del porto. Anche nel 2002 - è stato osservato - la crescita del porto di Venezia è risultata costante, ma restano ancora dei nodi da sciogliere per garantirne lo sviluppo futuro: i dragaggi dei canali, la loro bonifica e l'attivazione di nuovi traffici su rotaia (
inforMARE del
4 febbraio 2003).
Il trend positivo dei traffici è stato confermato anche nel primo trimestre di quest'anno: il porto ha registrato incrementi del 3,4% del traffico complessivo, del 16,5% di quello commerciale di 16,5% e del 9,4% del traffico contenitori.
Durante la riunione il Comitato Portuale ha inoltre confermato la procedura di vendita delle azioni della Save Spa (Società di gestione dell'aeroporto di Venezia), affidata all'advisor Banca Rothschild e ha invitato l'Autorità Portuale di Venezia ad individuare nuove strade per il raggiungimento di ulteriori efficienze nel porto grazie alla navigazione notturna e ad altre iniziative.