Nell'anno fiscale 2002, conclusosi lo scorso 31 marzo, il gruppo industriale giapponese Hitachi Zosen Corporation ha riportato utile netto consolidato di 3,46 miliardi di yen (29,6 milioni di dollari) su un fatturato netto consolidato di 439,1 miliardi di yen, contro rispettivamente 2,9 miliardi e 462,2 miliardi di yen nell'anno fiscale precedente.
Hitachi Zosen ha sottolineato le difficoltà incontrate nel corso dell'anno dalla divisione di costruzioni navali e offshore. Il livello di ordinativi giapponesi - ha precisato il gruppo - è rimasto elevato, ma la concorrenza sui prezzi è risultata nuovamente aspra nel mercato internazionale. Nella seconda metà dell'anno, inoltre, si è verificato un deterioramento del mercato dei trasporti marittimi dovuto al rallentamento dell'economia mondiale.
Nell'anno fiscale 2002 il gruppo ha incamerato ordinativi per la costruzione di 32 navi, per un totale di 2.050.000 tonnellate di portata lorda. Nel corso dell'anno sono state consegnate 29 navi per un totale di 2.270.000 tonnellate di portata lorda (1.250.000 tonnellate di stazza lorda). Nel settore delle riparazioni navali sono stati registrati ordini per 268 navi.
La divisione di costruzioni navali e offshore ha chiuso l'anno fiscale con un fatturato netto di 132,8 miliardi di yen (135,6 miliardi nell'anno fiscale 2001) ed un utile operativo di 8,4 miliardi di yen (452 milioni nell'anno fiscale 2001).
Hitachi Zosen opera nel settore delle costruzioni navali attraverso la joint venture 50:50 Universal Shipbuilding Corporation, costituita con la NKK (
inforMARE del
14 dicembre 2001) e le società Nichizo Iron Works & Marine Corporation e Naikai Zosen Corporation.