Anche oggi Aldo Grimaldi, in occasione del battesimo nel porto di Genova dell'ultima nata della flotta della sua Grandi Navi Veloci, non ha perso occasione per sollecitare il governo a modificare la linea politica adottata in materia di economia marittima. Sul palco allestito sotto l'imponente cruise ferry La Suprema il presidente del gruppo Grimaldi ha sottolineato l'apporto del trasporto marittimo all'economia del Paese. Apporto che non è stato riconosciuto dall'esecutivo, che nell'ultima legge finanziaria non ha risposto alle sollecitazioni degli armatori e degli operatori marittimi italiani. Anche le cosiddette "autostrade del mare" - ha ricordato - sono rimaste lettera morta sia in Italia che nel Mediterraneo, con un accordo siglato da Italia, Francia e Spagna a cui non è stato dato seguito.

Salito a sua volta sul palco il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Mario Tassone, ha confermato l'attenzione del governo per il settore dello shipping ed ha sollecitato una presa di coscienza del valore della cultura del mare, vero patrimonio della nazione.

Se Aldo Grimaldi, così come alcuni esponenti delle istituzioni locali, hanno sottolineato le difficoltà attraversate da alcuni settori del mondo marittimo e in particolare dalle costruzioni navali, da ostacoli non sembra essere rallentato lo sviluppo della compagnia che gestisce i cruise ferry del gruppo Grimaldi. Grandi Navi Veloci, in concomitanza con il battesimo de La Suprema, ha festeggiato i dieci anni d'attività: nel 1993 iniziò a navigare la Majestic, capostipite di una dinastia di innovativi traghetti dotati di comfort e di allestimenti tipici di navi da crociera. Una sfida vinta smentendo coloro che consideravano il traghetto solo come un mezzo di trasporto.

Il decennale è stato celebrato degnamente con l'inaugurazione di una nave di ben 50.000 tonnellate di stazza lorda, 211,5 metri di lunghezza e 31,5 metri di larghezza. La Suprema ha una velocità di crociera di 30 nodi ed una capacità di carico di 2.500 metri lineari di rotabili o 1.000 auto, 567 cabine e 930 poltrone pullman per una capacità di 3.000 passeggeri.