Jürgen Weber, presidente uscente del gruppo Lufthansa, è soddisfatto per come la compagnia aerea tedesca e tutto il gruppo ha superato una delle prove più difficili sostenute dall'industria aerea. Illustrando le performance finanziarie del gruppo nel corso dell'assemblea generale degli azionisti, svoltasi oggi a Colonia, Weber ha detto che i risultati finanziari del 2002 e la forza finanziaria della società sono la prova tangibile che Lufthansa è pronta a gestire i cambiamenti in atto nell'industria del trasporto aereo. Il fatto che Lufthansa oggi possa mostrare i migliori risultati finanziari per il 2002 del settore a livello mondiale - ha sostenuto - è dimostrazione di come il gruppo abbia affrontato con successo i processi di trasformazione che hanno caratterizzato l'ultimo decennio.

Il gruppo ha chiuso l'esercizio al 31 dicembre 2002 con un risultato operativo di 718 milioni di euro su un giro d'affari di quasi 17 miliardi di euro, contro rispettivamente 28 milioni e 16,7 miliardi di euro nell'esercizio precedente.

Weber ha ricordato le prove a cui è stata sottoposta l'industria aerea: i tragici eventi dell'11 settembre 2001, poi ancora la guerra in Iraq e la diffusione della SARS. Il presidente di Lufthansa ha però sottolineato come la gestione di crisi sovrapposte abbia rappresentato una sfida importante: «il fatturato del gruppo - ha detto - è calato del 5%. Di conseguenza nonostante le tempestive misure adottate siamo stati costretti a registrare un risultato operativo negativo per 415 milioni di euro al termine del primo trimestre 2003. Ciononostante siamo riusciti a ridurre l'indebitamento a un miliardo di euro e a generare un cash flow positivo».

A differenza di altri manager dell'industria, Weber ritiene che vi siano segnali di ripresa, tra cui l'aumento del traffico business negli Stati Uniti e i segni positivi rilevati nelle rotte verso il Nord America. Weber ha però ammesso che il 2003 non sarà uno degli anni migliori per Lufthansa.

Dopo 12 anni al vertice della società Jürgen Weber, che ha ricoperto la carica di presidente per il periodo più lungo nella storia di Lufthansa, cede oggi il passo a Wolfgang Mayrhuber, nominato nuovo presidente del gruppo.