Nel secondo trimestre di quest'anno Canadian Pacific Railway (CPR) ha totalizzato un utile netto di 29 milioni di dollari, contro 169 milioni di dollari nel corrispondente periodo del 2002. Sul risultato pesa un onere straordinario di 150 milioni di dollari derivante dai costi determinati dall'introduzione delle misure di produttività adottate dall'azienda e dal write-down di attività che hanno registrato performance inferiori alle attese. Il risultato operativo è stato di 723,4 milioni di dollari e il ricavo di 914,1 milioni di dollari, contro rispettivamente 703,5 milioni e 922,5 milioni di dollari nel secondo trimestre dello scorso anno.
Il presidente e amministratore delegato di CPR, Rob Ritchie, ha detto che nel secondo trimestre di quest'anno la società ha rilevato un incremento dei volumi in cinque dei sette principali tipi di merci trasportate, incluso un notevole aumento dell'attività intermodale. A livello finanziario questi progressi sono stati controbilanciati dall'aumento del costo del combustibile, dal rafforzamento del dollaro canadese e dalla crescita dei costi dei trattamenti pensionistici. Ritchie ha inoltre .