Non conosce soste la crescita del gruppo aereo Ryanair, che ha chiuso il terzo trimestre di quest'anno con un utile netto consolidato di 128,4 milioni di euro su un ricavo operativo consolidato di 351,2 milioni di euro, con progressioni rispettivamente del 14,7% e del 29,9% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Nel semestre conclusosi lo scorso 30 settembre l'utile netto consolidato è ammontato a 168,9 milioni di euro (+11,9%) su un ricavo operativo consolidato di 596,4 milioni di euro (+28,4%). Ryanair ha precisato oggi che le tariffe praticate nel semestre aprile-settembre di quest'anno sono risultate inferiori del 12% rispetto a quelle dello stesso periodo del 2002 e che il traffico ha registrato un aumento del 45%.
«In un periodo che ha subito l'impatto di una guerra, dell'aumento dei prezzi del petrolio e in presenza di una situazione economica depressa in Europa - ha commentato l'amministratore delegato della compagnia area irlandese, Michael O'Leary - Ryanair ha preso in consegna 18 nuovi aeromobili Boeing, ha acquistato, ristrutturato e rilanciato Buzz, ha aperto due nuove basi a Milano-Bergano e Stoccolma-Skavsta e ha inaugurato oltre 50 nuove rotte».
O'Leary ha annunciato che quest'inverno Ryanair avvierà le seguenti 13 nuove rotte: Birmingham-Girona, Birmingham-Murcia, Bournemouth-Girona, Francoforte-Alghero, Francoforte-Venezia, Glasgow-Goteborg, Glasgow-Milano, Glasgow-Shannon, Londra-Baden Baden, Londra-Reus, Londra-Tampere, Londra-Valladolid e Stoccolma-Bruxelles.
Se Ryanair non può essere che estremamente soddisfatta del successo della propria attività, anche l'intero comparto del trasporto aereo ha motivo di festeggiare quello che, se non la conferma della piena ripresa del settore, è almeno un segnale di inversione rispetto alla tendenza del tutto negativa che ha caratterizzato gli ultimi mesi. Si tratta di un modesto ma significativo incremento del traffico passeggeri segnalato oggi dall'International Air Transport Association (IATA): lo scorso mese il trasportato passeggeri in termini di RPK (Revenue Passenger Kilometres) è risultato superiore dell'1% rispetto a quello registrato nel settembre 2002. Consistenti incrementi sono stati totalizzati in Europa (+3,6%) e nel Medio Oriente (+19,4%), mentre negativo è risultato ancora il trend in Asia-Oceania (-1,6%) e in Nord America (-3,6%).
Anche il settore merci ha mostrato una crescita: lo scorso mese entrambi gli indici FTK (Freight Tonne Kilometres) e ATK (Available Tonne Kilometres) sono aumentati del 2,9% rispetto al settembre 2002.
IATA International traffic and capacity
All figures are provisional and represent total reporting at time of publication plus estimates for missing data. (Source: IATA)
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September 2003
(% Change over Sept 2002)
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Year-to-date results
(Jan-Sept 2003 over Jan-Sept 2002)
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Carriers |
RPK |
ASK |
FTK |
ATK |
RPK |
ASK |
FTK |
ATK |
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% |
% |
% |
% |
% |
% |
% |
% |
EUROPE |
3.6 |
5.2 |
2.8 |
5.6 |
0.5 |
2.1 |
2.1 |
2.4 |
N AMERICA |
-3.6 |
-6.2 |
-4.6 |
-5.7 |
-9.4 |
-7.9 |
6.9 |
-3.8 |
S AMERICA |
4.3 |
-5.0 |
1.4 |
-2.1 |
8.4 |
1.9 |
6.1 |
4.5 |
ASIA PACIFIC |
-1.6 |
-1.2 |
5.5 |
4.3 |
-13.1 |
-3.9 |
6.3 |
2.1 |
MIDDLE EAST |
19.4 |
21.8 |
15.9 |
24.6 |
10.1 |
15.7 |
15.2 |
18.1 |
AFRICA |
1.3 |
4.7 |
7.1 |
9.1 |
-1.1 |
2.9 |
9.4 |
5.2 |
OVERALL SEPT. |
1.0 |
0.7 |
2.9 |
2.9 |
-4.9 |
-0.9 |
5.5 |
1.8 |
Notes for Editors 1. Explanation of measurements: a. RPK: Revenue Passenger Kilometres measures actual passenger traffic b. ASK: Available Seat Kilometres measures available passenger capacity c. FTK: Freight Tonne Kilometres measures actual freight traffic d. ATK: Available Tonne Kilometres measures available total capacity 2. IATA statistics cover international scheduled air traffic; domestic traffic is not included.
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