La Camera dei deputati spagnola ha approvato ieri definitivamente la nuova legge sui porti di interesse generale ratificando gli emendamenti introdotti dal Senato. La normativa, che entrerà in vigore il prossimo 1' gennaio, ha l'obiettivo di incrementare la competitività dei porti spagnoli tramite l'introduzione di un modello di gestione degli scali più efficiente che agirà sia sulle operazioni portuali che sull'utilizzo delle infrastrutture e delle aree portuali.
Sono due le misure più innovative contenute nella normativa: la concessione di una maggiore autonomia finanziaria alle Autorità Portuali e l'introduzione della liberalizzazione dei servizi portuali con l'apertura del settore alle imprese private e con l'intervento delle Autorità Portuali solo laddove l'iniziativa privata risulti insufficiente o assente.
La legge definisce inoltre un nuovo regime delle concessioni, per un uso più produttivo delle aree portuali, e un regime tariffario omogeneo valido per tutti i principali porti della nazione. E' previsto anche un aumento degli investimenti privati nelle infrastrutture e installazioni portuali.