Il presidente e amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato (FS), Giancarlo Cimoli, è stato rieletto presidente della CER (The Community of European Railways). Il mandato di Cimoli è stato rinnovato per il periodo 1' gennaio 2004 - 31 dicembre 2005.
L'assemblea generale della CER, riunitasi lo scorso 30 ottobre a Bruxelles, ha nominato anche tre vicepresidenti: Karel Vinck, amministratore delegato della società ferroviaria belga SNCB, Maciej Meclewski, presidente e direttore generale della società ferroviaria polacca PKP, e Miguel Corsini Freese, presidente della società ferroviaria spagnola RENFE.
Gli altri membri del Comitato gestionale della CER sono Hartmut Mehdorn (presidente e amministratore delegato della tedesca Deutsche Bahn), Louis Gallois (presidente e amministratore delegato della francese SNCF), Adrian Shooter (membro della britannica Association of Train Operating Companies ATOC), Aad Veenman (amministratore delegato dell'olandese NS), Zoltán Mándoki (general manager dell'ungherese MÁV), Henri Kuitunen (presidente e amministratore delegato della finlandese VR), Benedikt Weibel (attuale presidente dell'Union of International Railways - UIC e presidente e amministratore delegato dell'elvetica SBB).
L'assemblea della CER ha inoltre ratificato l'adesione di due nuovi membri: la SZDC, società che gestisce le infrastrutture ferroviarie ceche, e l'impresa ferroviaria croata HZ.
Nei giorni scorsi intanto una delegazione della CER, guidata dal presidente Cimoli, ha incontrato i rappresentanti dell'European Investment Bank (EIB) in vista della revisione del Trans-European Transport Network (TEN) portata avanti dalla Commissione Europea. «Si prevede - ha dichiarato Cimoli - una crescita del traffico ferroviario e per far sì che possa attuarsi è essenziale lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie. L'avvio del dialogo con la Banca Europea per gli Investimenti ci ha offerto la grande opportunità di affrontare i temi che riguardano lo sviluppo e il finanziamento delle infrastrutture».