Il gruppo Lufthansa ha archiviato il terzo trimestre di quest'anno con un passivo netto di 17 milioni di euro su un ricavo di 4.245 milioni di euro, contro un utile netto di 371 milioni di euro su un ricavo di 4.465 milioni di euro nel periodo luglio-settembre del 2002. Lufthansa è particolarmente soddisfatta dell'utile operativo registrato nel terzo trimestre: i 200 milioni di euro, pur rappresentando un risultato nettamente inferiore ai 458 milioni del terzo trimestre del 2002, costituiscono un ulteriore miglioramento rispetto ai trimestri precedenti. «E' un risultato solido - ha sottolineato il presidente e CEO di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber - e dimostra che la crisi nel settore non riesce a sbilanciarci. Ora dobbiamo acquistare velocità e guadagnare quota. Rimane ancora molto da fare prima di poter tornare ad avere la profittabilità richiesta per finanziare la crescita e assicurare nuovi posti di lavoro».
Nei primi nove mesi di quest'anno il gruppo aereo tedesco ha totalizzato un passivo netto di 409 milioni di euro su un ricavo di 11.817 milioni di euro, contro un utile netto di 344 milioni di euro su un ricavo di 12.641 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2002. Il risultato operativo è stato negativo per 154 milioni di euro (+790 milioni nei primi nove mesi del 2002).
Secondo Lufthansa l'industria dell'aviazione non sta passando solo una crisi, ma è chiamata a confrontarsi con altri problemi strutturali e le recenti vicissitudini internazionali hanno contribuito a fare emergere questi problemi in modo più rapido. «Le condizioni macroeconomiche in cui operiamo - ha detto Mayrhuber - sono cambiate profondamente e continueranno a cambiare. Lufthansa deve considerare che le rese continueranno a diminuire ancora per un lungo periodo di tempo. Il gruppo ha solo una sola strada da percorrere: risparmiare 1,2 miliardi di euro nei prossimi due anni per creare le basi per una crescita futura e rimettere in servizio i 66 aerei oggi ancora a terra. Continueremo a contenere i costi dove necessario, mentre investiremo in qualità e sicurezza, in nuovi aerei come gli Airbus A340-600 e A330-300, nella nostra nuova Business Class sulle rotte a lungo raggio, nelle lounge e in nuovi terminal».