Inserire la linea ferroviaria ad alta velocità Genova-Milano-Basilea nella lista delle opere infrastrutturali comunitarie a cui dare massima priorità. E' questa la richiesta alla Commissione Europea lanciata oggi da alcuni enti territoriali del nord-est italiano, della Francia meridionale e di Barcellona.
Oggi a Genova, nel corso del meeting dell'Arco Latino, l'associazione transnazionale che raccoglie le amministrazioni locali di Francia, Italia, Portogallo e Spagna, la richiesta di includere la linea ferroviaria nelle opere prioritarie dell'UE è partita dalla Provincia di Alessandria, ma si sono associate la Provincia e l'Autorità Portuale di Genova e - ha sottolineato l'ente provinciale genovese - c'è la disponibilità dei dipartimenti del PACA, la regione francese che comprende Provenza, Alpi marittime e Costa Azzurra, e della deputazione di Barcellona.
L'Arco Latino chiederà ufficialmente alla Commissione Europea di riconsiderare la propria posizione sul terzo valico ferroviario nell'appennino ligure e nel contempo di realizzare il TGV (l'alta velocità francese) sia sulla tratta Barcellona-Nimes che sulla sua prosecuzione da Nimes a Ventimiglia, va Avignone e Tolone.
Il presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, ha dichiarato che porterà l'argomento anche in sede di Transpadana, l'associazione che raccoglie Comuni, Province, Camere di Commercio e associazioni degli industriali di Milano, Genova e Torino.