Il voto con il quale il Parlamento europeo ha
respinto oggi la direttiva sull'accesso al mercato dei servizi portuali è - secondo il presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Giuliano Gallanti - «un fatto negativo e preoccupante». «Negativo - ha spiegato - perché si è persa un'occasione per porre tutti i porti europei sullo stesso piano, evitando pericolose commistioni tra funzioni pubbliche ed attività commerciali. Come noto la legge italiana, a differenza di altre normative, vieta alle Autorità Portuali di svolgere attività commerciale nei porti e proprio in questa direzione si muoveva la direttiva europea. Inoltre la direttiva introduceva regole per rendere chiari i meccanismi di finanziamento ed aiuto pubblico ai porti».
Gallanti, che ricopre anche la carica di vicepresidente di European Sea Port Organisation (ESPO), ha detto inoltre che a bocciatura è «preoccupante perché non esiste oggi una normativa valida per tutta l'Europa, per cui si sarà costretti ad intraprendere procedure di infrazione dei trattati europei contro singoli porti».
«In ogni caso - ha concluso - desidero ringraziare i parlamentari italiani che si sono impegnati perché la direttiva venisse approvata, ed in particolare fra tutti gli onorevoli Renzo Imbeni, Pasqualina Napoletano e Luigi Cocilovo».