Il Comitato Portuale di Ravenna ha approvato oggi il bilancio previsionale per l'esercizio 2004 che presenta un avanzo di amministrazione di circa 3,6 milioni di euro risultanti da entrate per 54,9 milioni di euro e spese per 51,3 milioni di euro. Gli investimenti, sommati ai lavori per manutenzioni, rappresentano oltre l'87% del bilancio e - ha precisato l'ente portuale di Ravenna - sono resi possibili grazie ai finanziamenti statali (38 milioni circa tra rifinanziamento della legge 413/98 tramite la legge 166/02, programma triennale delle Opere Marittime del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e fondi, sempre ministeriali, destinati all'adozione di interventi tesi ad elevare il grado di sicurezza del porto), ma anche grazie a quasi sei milioni di euro di risorse proprie.
Tra gli interventi in programma figurano l'approfondimento dell'asta principale del porto canale a -11,50 metri fino al Largo Trattaroli e le opere di attraversamento del canale Candiano che consentiranno un deciso miglioramento della viabilità di collegamento al porto. Al riguardo - ha annunciato l'Autorità Portuale di Ravenna - la redazione della progettazione definitiva del ponte mobile sul Candiano è stata affidata al raggruppamento temporaneo composto da 3TI Progetti Italia, Ingegneria Integrata Dr. William C. Brown e E.D.IN. Srl, mentre sono stanziate risorse per due milioni di euro per la progettazione del by pass. Sono stanziate risorse anche per la realizzazione di aree attrezzate per l'autotrasporto ed il potenziamento del terminal traghetti e passeggeri nell'ambito dello sviluppo della logistica e delle Autostrade del Mare.
Inoltre sono previsti una serie di interventi nel settore della security , tra cui l'introduzione di un sistema di controllo dei container tramite scanner, il cui progetto è stato approvato oggi.
La riunione odierna era l'ultima guidata dal presidente dell'Autorità Portuale, Remo Di Carlo, a cui subentrerà Giuseppe Parrello.