Shanghai International Port Group (SIPG), uno dei principali gruppi portuali cinesi, e APM Terminals, società terminalista che fa capo al gruppo armatoriale A.P. Møller/Maersk Sealand, leader mondiale del settore container, hanno costituito oggi ufficialmente la joint venture che opererà il nuovo container terminal nell'area Wai Gao Qiao 4 del porto di Shanghai (
inforMARE del
18 settembre 2002). L'accordo ha una durata di 50 anni.
Il terminal costituisce la quarta fase del nuovo grande container terminal nel porto di Shanghai. La nuova società è stata denominata Shanghai East Container Terminal Management Co. Ltd. (SECT) ed è partecipata con il 51% da SIPG e il restante 49% da APM Terminals.
Il terminal gestito da SECT è diventato operativo nello scorso febbraio nell'ambito di un accordo temporaneo siglato da SIPG e APM Terminals (
inforMARE del
19 febbraio 2003)
L'impianto dispone di quattro banchine per complessivi 1.436 metri lineari attrezzate con quattordici gru. Il terminal, che copre una superficie di ben 1,55 milioni di metri quadrati, avrà una capacità di movimentazione annua pari a 3,1 milioni teu.
Il porto di Shanghai chiuderà il 2003 con un traffico container pari ad oltre 11 milioni di teu.