Oggi il presidente dell'Autorità Portuale di Napoli, Francesco Nerli, nel corso della seduta di fine anno del Comitato Portuale, ha annunciato l'ingresso dell'ente portuale con una quota del 5% nel Terminal Napoli che - ha ricordato Nerli - «sta definendo in questi giorni l'individuazione dei partners per la costituzione della società mista a cui spetterà la gestione della Stazione Marittima». Questo passo - ha precisato l'ente portuale - concluderà l'iter avviato a fine luglio per determinare il nuovo assetto societario del terminal crocieristico dello scalo partenopeo, che ha come protagonista dell'operazione il Terminal Napoli, attuale gestore di una parte della Stazione Marittima (
inforMARE del
25 luglio 2003), e che una volta concluso ricondurrà ad unità la gestione del terminal e lo trasformerà in un'area di servizi per i croceristi e per i cittadini.
Nel corso della seduta odierna inoltre il Comitato Portuale ha esaminato e approvato il protocollo d'intesa tra Autorità Portuale e Tirreno Power (ex Enel) che riguarda lo spostamento della centrale ex Enel in un'area adiacente per essere trasformata in una centrale a ciclo combinato e che consentirà alla port authority di acquisire nuove aree da destinare alla realizzazione del Nuovo Terminal di Levante. «È un ulteriore tassello - ha osservato Nerli - nella costruzione di un porto nuovo, più organizzato, più razionale, più efficiente. Noi stiamo gradualmente intervenendo su tutti i comparti di traffico dello scalo: dal crocieristico, al commerciale, al cabotaggio, alla cantieristica. Prevediamo per i primi mesi del 2004 di completare una serie cospicua di opere e di avviarne di nuove. Prima tra tutte i lavori per la costruzione del Nuovo Terminal di Levante».
Il Comitato Portuale ha quindi deliberato di individuare, tramite le procedure di legge, la società a cui affidare la redazione di una relazione di analisi ambientale finalizzata alla certificazione ISO 14001. L'indagine servirà a predisporre una mappa dei punti critici del porto, delle aree a rischio, delle cause di inquinamento, dei casi di violazione della legislazione in materia.
Il Comitato, dopo aver approvato definitivamente l'elenco annuale 2004 e il programma triennale delle opere 2004-2006, ha infine deliberato la concessione al consorzio "Immacolatella" dell'ex edificio delle ferrovie dello Stato posto nell'area del Piliero e da destinare a servizi di accoglienza per i passeggeri come biglietteria, bar, agenzia di viaggio, ristorante, deposito bagagli