La Commissione Europea ha inviato oggi una comunicazione a 18 compagnie aeree europee chiedendo loro se e perché, sugli stessi voli, applicano tariffe differenti a passeggeri provenienti da diverse nazioni dell'Unione Europea. L'esecutivo europeo ha reso noto di aver ricevuto un numero crescente di lamentele da parte di cittadini che si sono ritenuti discriminati nell'acquistare i biglietti aerei, soprattutto via Internet. La Commissione ha precisato che queste differenze di prezzo possono comportare un esborso superiore al 300% per l'acquisto del biglietto da parte di alcuni cittadini europei rispetto ad altri.
La missiva è stata inviata a Aer Lingus, Air France, Alitalia, Austrian Airlines, British Midlands, British Airways, Finnair, Iberia, KLM, Lufthansa, Luxair, Meridiana, Olympic Airways, Spanair, SAS, SN Brussels Airlines, TAP e Virgin Atlantic.
Le 18 compagnie dovranno rispondere entro la fine del prossimo febbraio.