La Corte marittima di appello del Pireo ha dato il via libera all'inclusione della Royal Olympia Cruises e di alcune sue filiali nella procedura di amministrazione prevista dalla sezione 45 della legge 1892/1990 che prevede l'adozione di una forma di gestione societaria analoga a quella stabilita dal capitolo 11 della legge fallimentare statunitense. Lo ha annunciato ieri la Royal Olympia Cruises, precisando che le filiali sono la Elliniki Etairia Diipeirotikon Grammon A.E., la Valentine Oceanic Trading Inc., la Freewind Shipping Company e la Ocean Quest Seacarriers Limited, società che detengono rispettivamente la proprietà delle navi da crociera
Odysseus,
Triton,
World Renaissance e
Olympia I. Inoltre il tribunale ha nominato un amministratore delle società per un periodo di sei mesi che avrà il compito di trovare un accordo con i creditori. Il periodo di amministrazione controllata potrà essere prolungato di tre mesi con l'approvazione del tribunale.