La Guardia Costiera filippina ha affermato oggi che un kamikaze appartenente al gruppo estremista islamico Abu Sayyaf, legato ad al-Qaida, era a bordo del traghetto
Superferry 14, che si è incendiato alla fine dello scorso mese (
inforMARE del
27 febbraio 2004). L'incidente a provocato la morte di un passeggero, mentre altri 134 passeggeri (tra cui il presunto terrorista) risultano tuttora dispersi. La Guardia Costiera ha comunque precisato che non ci sono indicazioni che l'incendio sia stato causato dallo scoppio di una bomba.
Nei giorni scorsi il premier filippino Gloria Macapagal-Arroyo aveva smentito il coinvolgimento del gruppo estremistico islamico, bollando come propagandistica la rivendicazione del presunto atto terroristico contro il traghetto da parte di Abu Sayyaf.