Far Eastern Freight Conference (FEFC) ha comunicato un aggiornamento del business plan 2004 che prende atto sia dell'incremento del 20% del traffico containerizzato Asia-Mediterraneo registrato nel primo trimestre di quest'anno e dell'incremento superiore al 6% del volume containerizzato eastbound Mediterraneo-Asia nel medesimo periodo sia - ha precisato FEFC - dell'aumento dei costi relativi ai servizi feeder determinati dalla crescita dei noli e dei problemi innescati dalla carenza di container a livello mondiale.
Pertanto FEFC ha deciso di applicare dal prossimo 15 giugno un rincaro di 300 dollari per container da venti piedi e di 350 dollari per container high cube per i traffici dall'Asia (escluso il Giappone) al Mediterraneo e un rincaro di 150 dollari per teu per i traffici dal Mediterarneo all'Asia
Inoltre FEFC ha deciso di applicare aumenti per i servizi tra Far East e Nord Europa/Scandinavia. Nel primo trimestre di quest'anno in questi traffici sono stati registrati incrementi del 18% nella relazione westbound e superiori al 14% in quella eastbound.
Dal 1' luglio prossimo è previsto un rincaro di 300 dollari per teu e di 350 dollari per container high cube per il servizi dall'Asia (Giappone escluso) al Nord Europa/Scandinavia (per i carichi diretti ai porti del Regno Unito continuerà ad essere applicato un surcharge di 75 dollari), mentre dal prossimo 1' giugno sarà introdotto un rincaro di 150 dollari per container nei servizi dal Nord Europa/Scandinavia al Far East.
Alla conference FEFC fanno capo le compagnie di navigazione ANL Container Lines, APL, CMA CGM, Egyptian International Shipping Co., Hapag-Lloyd Container Linie (HLCL), Hyundai Merchant Marine (HMM), Kawasaki Kisen Kaisha ("K" Line), Maersk Sealand, Malaysia International Shipping Corporation (MISC), Mitsui O.S.K. Lines (MOL), Nippon Yusen Kaisha (NYK Line), Norasia Container Lines, Orient Overseas Container Line (OOCL), P&O Nedlloyd e Yangming Marine Transport Corporation.