La decisione della Commissione Europea di chiedere al gruppo navalmeccanico spagnolo Izar la restituzione di aiuti per oltre 308 milioni di euro, che l'esecutivo europeo ha stabilito essere illegali, ha posto in seria difficoltà il gruppo iberico, tanto che - secondo quanto affermato ieri dal governo di Madrid in risposta ad un'interrogazione parlamentare - Izar potrebbe dichiarare fallimento prima della fine dell'esercizio 2004 (
inforMARE del
12 maggio 2004).