MSC Crociere ha presentato oggi alla Stazione Marittima di Genova la sua nuova ammiraglia
MSC Opera, che sarà inaugurata domani sera nel capoluogo ligure. «Se l'anno scorso, con la presentazione di
MSC Lirica a Napoli, è stato l'anno della svolta - ha detto il vicepresidente della compagnia crocieristica, Nicola Coccia - oggi entriamo a pieno titolo nel mercato crocieristico worldwide con il nostro italian style». «Se fino a qualche tempo fa - ha precisato - la parte crocieristica era la sorella minore di MSC, oggi il gruppo ha due core business: il settore crocieristico e il settore container». Il gruppo è infatti il secondo operatore mondiale del comparto container e, dopo un ingresso nel mercato crocieristico operato con l'utilizzo di navi di media taglia, MSC punta ora a scalare i vertici anche di questo settore. «Entro il 2007, con le nuove navi - ha spiegato Coccia - saremo pronti ad affrontare qualsiasi sfida». Attualmente la compagnia ha una flotta costituita da sei navi da crociera:
MSC Opera,
MSC Lirica,
MSC Melody,
MSC Monterey,
MSC Rhapsody e
MSC Armonia, quest'ultima acquisita all'asta alle Barbados nei giorni nei quali si è conclusa negativamente la crisi di Festival Crociere (
inforMARE del
22 aprile 2004).
La flotta di MSC Crociere salirà a sette navi nel 2006 e ad otto navi nel 2008. «In otto anni - ha sottolineato l'amministratore delegato della compagnia, Pier Francesco Vago - la capacità della flotta aumenterà di dieci volte».
Se nel maggio 2006 e nel marzo 2007 MSC Crociere prenderà in consegna le due navi da crociera ordinate alla francese Chantiers de l'Atlantique, con opzione per una terza unità (
inforMARE del
15 marzo 2004), Vago ha confermato che MSC - che ha già partecipato senza esito positivo all'asta per l'acquisizione della ex Festival
Mistral - parteciperà anche all'asta (che sarà a busta chiusa) per l'acquisizione di
European Stars, la nave ex Festival bloccata attualmente a Barcellona.
Inoltre Vago ha confermato le trattative in corso con l'italiana Fincantieri per altre due navi da crociera che si aggiungerebbero a quelle già in ordinativo: «manca ancora - ha detto però l'amministratore delegato della compagnia - l'accordo finanziario».
Nei programmi di MSC Crociere c'è anche l'espansione della presenza del gruppo nei terminal passeggeri dei porti in cui scalano le navi MSC. La scelta di operare con terminal dedicati o con partecipazioni in terminal suddivisi con altri soggetti del settore - ha precisato Vago - è dettata dalle realtà locali di ogni porto. Il manager di MSC ha comunque confermato l'intenzione del gruppo di operare - ove possibile - con terminal dedicati; uno di questi - ha reso noto Vago - «MSC lo sta cercando a Venezia».
Presentando il programma crocieristico della flotta per i prossimi mesi, Vago ha sottolineato la rilevanza che il mercato nordeuropeo sta assumendo per il gruppo ed ha anticipato che il prossimo anno la compagnia impiegherà una nave più grande nel Baltico al posto dell'attuale
MSC Rhapsody.
Inoltre, sul fronte del Mediterraneo, Vago e Coccia hanno confermato l'importanza del porto di Genova per le operazioni della compagnia: nel 2005 le navi di MSC Crociere effettueranno 112 scali nel porto del capoluogo ligure per un traffico complessivo di 170.000 passeggeri.
La nuova ammiraglia
MSC Opera ha una stazza lorda di 58.600 tonnellate, una lunghezza di oltre 251 metri ed una larghezza di 28,8 metri. La nave può ospitare 2.183 passeggeri con un equipaggio di 750 persone.
B.B.