Il gruppo sudcoreano Hyundai Heavy Industries (HHI) ha concluso il primo semestre di quest'anno con un utile netto di 73,6 miliardi di won (63,3 milioni di dollari), con una flessione del 33,5% rispetto ai 110,7 miliardi di won totalizzati nella prima metà del 2003. L'utile operativo è ammontato a 69,7 miliardi di won, con un calo del 58,8% rispetto ai 169,1 milioni di won del primo semestre dello scorso anno.
I ricavi sono invece aumentati del 13,5%, passando dai 3,8 trilioni di won della prima metà dello scorso anno ai 4,4 trilioni di won del primo semestre del 2004.
Nella prima metà di quest'anno la divisione di costruzione navale del gruppo ha registrato un giro d'affari di 2,0 trilioni di won ed un utile operativo di 25,5 miliardi di won, contro rispettivamente 1,8 trilioni e 193,3 trilioni di won nella prima metà dell'esercizio precedente.
La consistente diminuzione dei risultati non ha riguardato il cantiere navale Hyundai Mipo Dockyard Co. che ha chiuso il primo semestre di quest'anno con un utile netto di 39 miliardi di won (+332%) su un fatturato di 668 miliardi di won (+14%). Il risultato operativo è stato di 64,9 miliardi di won (+236%).
Calo delle performance finanziarie anche per il gruppo navalmeccanico sudcoreano Samsung Heavy Industries (SHI), che ha archiviato il primo semestre di quest'anno con un utile netto di 66,7 miliardi di won. Nonostante una crescita del 10,3% del giro d'affari SHI ha totalizzato un calo del 66,5% del risultato operativo, che si è attestato a 29,3 miliardi di won.
Oggi intanto Hyundai Heavy Industries ha annunciato di aver siglato un contratto per la costruzione di due very large crude carrier di 317.000 tonnellate di portata lorda e di due navi per gas di petrolio liquefatto della capacità di 82.000 metri cubi che sono state ordinate dalla Kuwait Oil Tanker Co. La commessa ha un valore complessivo di 425,3 miliardi di won (364,7 milioni di dollari).
Sempre oggi la sudcoreana Shina Shipbuilding Co. ha reso noto di essersi aggiudicata gli ordinativi per la costruzione di due petroliere per conto della russa Novoship. Il contratto ha un valore complessivo di 67,5 milioni di dollari. Le due navi saranno consegnate alla fine del 2007.