Il gruppo tedesco ThyssenKrupp ha annunciato che la società, insieme con One Equity Partners (OEP), ha portato a termine le attività di due diligence relative alla fusione dei cantieri navali ThyssenKrupp Werften e Howaldtswerke-Deutsche Werft (HDW) (inforMARE del 17 maggio 2004).

L'operazione - ha precisato ThyssenKrupp - non comporterà la cessazione di attività in alcuna sede operativa delle due società. "Nell'ambito della nuova organizzazione - ha confermato il presidente di ThyssenKrupp Technologies AG, Olaf Berlien - tutte le attuali sedi saranno mantenute. Sulla base delle attuali attività principali dei singoli cantieri, il nuovo gruppo si concentrerà su quattro aree produttive: sottomarini, navi militari, navi civili e riparazioni".

Le sedi di Amburgo, Emden e Kiel - ha spiegato ThyssenKrupp - diventeranno centri di eccellenza con precise responsabilità su specifici prodotti. Ad Amburgo saranno concentrate le attività relative alle navi militari di superficie, ai mega yachts e alle riparazioni navali. Emden si occuperà di navi mercantili e militari di superficie, mentre le attività relative ai sommergibili saranno concentrate a Kiel.

ThyssenKrupp ha comunicato di avere in corso trattative con i sindacati per la predisposizione di un piano del personale basato sulla nuova organizzazione produttiva.

Secondo le previsioni l'accordo per la fusione dei cantieri verrà sottoscritto alla fine del prossimo mese e l'operazione sarà conclusa entro la fine di quest'anno.