Nel primo semestre di quest'anno il traffico merci nel porto della Spezia ha accusato un calo del 10,7% rispetto allo stesso periodo del 2003, attestandosi a 8.967.000 tonnellate. Gli sbarchi, con 5.208.000 tonnellate, hanno rappresentato il 58% del volume complessivo, gli imbarchi, con 3.759.000 tonnellate, il 42%.
Il traffico delle merci varie è ammontato a 6.657.000 tonnellate (-1,8%), di cui 3.114.000 allo sbarco e 3.543.000 all'imbarco. La quota di merci convenzionali è stata pari a 400mila tonnellate (di cui 355 mila allo sbarco), sostanzialmente in linea con il traffico della prima metà del 2003. Il volume delle merci in container è stato di 6.250.000 tonnellate (-0,7%), di cui 2.758.000 allo sbarco e 3.492.000 all'imbarco. La movimentazione container è stata pari a 508.320 teu, con una diminuzione dell'1,3% rispetto al primo semestre del 2003. I container sbarcati sono stati pari a 256.996 teu, di cui 179.530 pieni e 77.466 vuoti. I container imbarcati sono stati pari a 251.324 teu, di cui 239.162 pieni e 12.162 vuoti. Il La Spezia Container Terminal (LSCT) ha movimentato 437.985 teu, il Terminal del Golfo 54.606 teu e il terminal CLP 15.729 teu.
Il comparto delle rinfuse liquide ha registrato una consistente flessione: il traffico è diminuito del 41,8% a 1.380.000 tonnellate, di cui 1.183.000 allo sbarco e 197mila all'imbarco. Il calo di traffici - ha spiegato oggi l'Autorità Portuale della Spezia - è stato causato principalmente dalla forte contrazione delle importazioni di gas liquido dal nord Africa dei mesi scorsi, ammontate a sole 747mila tonnellate sbarcate (-44,4%). Il traffico di gas - ha sottolineato la port authority - è ora ritornato a regime. La flessione del comparto risente anche della diminuita movimentazione di prodotti raffinati, scesi a 609mila tonnellate (-38,6%).
Nel settore delle rinfuse solide sono state movimentate 930mila tonnellate, praticamente tutte allo sbarco, con una flessione del 3,7% dovuta sia al calo dei minerali sbarcati (96mila tonnellate, -32,6%) che delle altre rinfuse solide (194mila tonnellate, -40,5%). In crescita gli sbarchi di carbone, che sono aumentati del 37% a 582mila tonnellate, mentre i cereali sbarcati sono ammontati a 38mila tonnellate (- 5,2%).
Le navi complessivamente arrivate e salpate nel semestre sono state 1.850 unità.