Nel primo semestre di quest'anno Hutchison Port Holdings (HPH), divisione terminalistica portuale del gruppo Hutchison Whampoa di Hong Kong ha totalizzato un fatturato di 12.616 milioni di dollari di Hong Kong (1,6 miliardi di dollari USA), con un incremento del 15% rispetto ai primi sei mesi del 2003. Il risultato operativo è cresciuto del 12% a 3.935 milioni di dollari di Hong Kong.
Nel periodo gennaio-giugno di quest'anno i container terminal di HPH hanno registrato una movimentazione complessiva pari a 22,6 milioni di teu, con una progressione del 12% rispetto allo stesso periodo del 2003.
Tra i principali terminal gestiti dalla divisione - ha precisato oggi Hutchison Whampoa - l'Hongkong International Terminals (HIT) ha riportato una crescita del 12% dei volumi movimentati e del 5% dell'utile operativo. Il porto di Yantian ha invece registrato una crescita del 20% della movimentazione e del 22% del risultato operativo. I container terminal nei porti di Shanghai, Waigaoqiao, Ningbo, Xiamen e in altri scali cinesi hanno totalizzato aumenti del 23% dei volumi movimentati e del 35% del risultato operativo.
In Europa i terminal di HPH nel Regno Unito e la filiale terminalista Europe Container
Terminals (ECT) di Rotterdam hanno totalizzato un incremento del 21% dei volumi movimentati ed una crescita del 67% del risultato operativo determinata - ha spiegato il gruppo di Hong Kong - sia dall'aumento dei volumi che dal rafforzamento della sterlina e dell'euro nei confronti del dollaro di Hong Kong.
I terminal nelle altre nazioni asiatiche, nel Medio Oriente e in Africa hanno totalizzato un aumento del 13% della movimentazione e un aumento del 22% dell'utile operativo.
In America e nei Caraibi HPH ha riportato incrementi dell'8% della movimentazione e dell'1% del risultato operativo.