L'olandese Smit Internationale N.V., specializzata in attività di rimorchio, salvataggio e trasporto, ha archiviato il primo semestre di quest'anno con un utile netto di 14,3 milioni di euro su un fatturato di 185,6 milioni di euro, contro rispettivamente 12,0 milioni e 188 milioni di euro nel primo semestre del 2003. Il risultato operativo è ammontato a 19,5 milioni di euro (17,6 milioni nella prima metà dello scorso anno).

Le divisioni di salvataggio e di rimorchio portuale hanno registrato un miglioramento del risultato operativo rispetto al primo semestre del 2003, mentre è diminuito quello della divisione terminalistica e quello della divisione trasportistica.

Il miglioramento delle performance operative della divisione di rimorchio portuale (4,0 milioni di euro nel primo semestre 2004 contro 3,4 milioni di euro nel primo semestre 2003) - ha spiegato oggi Smit - è stato determinato principalmente dall'incremento del giro d'affari della società del gruppo che operano in Canada (grazie all'incremento dell'attività dell'industria del legname e all'incremento della quota di mercato nel porto di Vancouver) e a Panama (grazie alla crescita del traffico container nel Manzanillo International Terminal e nel porto di Balboa). Nel porto di Rotterdam è stato invece registrato un risultato inferiore a quello del primo semestre del 2003 a causa dell'incremento dei costi non compensato dall'aumento del fatturato.

Nei primi sei mesi di quest'anno la divisione terminalistica ha totalizzato un utile operativo di 3,2 milioni di euro contro 4,4 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2003. La flessione è stata determinata soprattutto dagli insoddisfacenti risultati ottenuti in Africa occidentale e in Asia.

La divisione di salvataggio ha raddoppiato il risultato operativo, che è passato dai 4,0 milioni di euro nel primo semestre del 2003 a 8,1 milioni di euro nella prima metà di quest'anno. La crescita è stata determinata dall'aumento dell'attività, che ha incluso le impegnative operazioni di salvataggio riguardanti le navi Tasman Spirit in Pakistan, Cape Africa in Sud Africa e Rocknes in Norvegia e le operazioni sulla car carrier Tricolor nel Mare del Nord, che sono proseguite nel secondo trimestre di quest'anno e saranno portate a termine alla fine del 2004.

La divisione trasportistica ha registrato un utile operativo di 5,2 milioni di euro contro 8,2 milioni di euro nella prima metà del 2003.

Smit prevede di concludere l'esercizio 2004 con un utile netto di almeno 21 milioni di euro contro 27 miioni di euro nel 2003.