British Airways (BA) ha venduto la sua partecipazione pari al 18,251% del capitale della compagnia aerea australiana Qantas Airways. Il gruppo britannico prevede di realizzare dalla vendita non meno di 1.090 milioni di dollari australiani (751,7 milioni di dollari USA). A questa cifra si aggiungeranno 30,3 milioni di dollari australiani in dividendi finali.
British Airway aveva acquistato la quota nel 1993 per 665 milioni di dollari australiana e nel corso degli ultimi undici anni ha incassato 600 milioni di dollari australiani in dividendi.
I proventi derivanti dalla vendita - ha spiegato oggi BA - saranno utilizzati per ridurre l'indebitamento e per rafforzare lo stato patrimoniale del gruppo. «Uno stato patrimoniale solido - ha detto l'amministratore delegato del gruppo britannico, Rod Eddington - condurrà British Airways in una posizione solida per affrontare qualsiasi futuro consolidamento in Europa».
«La cessione della quota azionaria - ha aggiunto Eddington - non avrà alcun impatto sugli attuali rapporti tra le due compagnie aeree e non è legata al nostro joint services agreement (JSA), che proseguirà». «Il joint services agreement che ci garantisce voli, commercializzazione e attività congiunte tra Australia, sud-est asiatico, Regno Unito ed Europa - ha confermato l'amministratore delegato di Qantas, Geoff Dixon - proseguirà, così come proseguiranno altre forme di collaborazione».
I due rappresentanti di British Airways nel consiglio di amministrazione di Qantas, Roger Maynard e Nick Tait, hanno presentato oggi le proprie dimissioni con effetto immediato.
Oggi intanto Qantas ha annunciato che diminuirà le commissioni riconosciute alle agenzie di viaggio per i voli internazionali e nazionali venduti in Australia. Dal prossimo luglio la compagnia aerea ridurrà la commissione relativa ai voli nazionali australiani dal 5% all'1%. Dal prossimo gennaio la commissione riconosciuta per i voli per Tasmania e Nuova Zelanda verrà ridotta dal 5% all'1%. Inoltre, dall'inizio del prossimo anno, le commissioni relative ai voli internazionali saranno ridotte dal 9% al 7%.
«Le tariffe dei voli aerei - ha detto il direttore commerciale di Qantas, Rob Gurney - non sono mai state così concorrenziali e i passeggeri beneficiano di prezzi molto bassi sia per le destinazioni nazionali che per quelle internazionali. Tuttavia la distribuzione dei costi rimane elevata e l'attuale struttura delle commissioni di base non è semplicemente più sostenibile in questo contesto di tariffe ridotte». «Le commissioni di base - ha precisato - sono solo una parte della remunerazione che molti agenti di viaggio ricevono dalle compagnie aeree».