L'Unione Europea ha inviato oggi la propria offerta al Mercosur, l'area di libero scambio formata da Argentina, Brasile, Paraguay ed Uruguay, per concludere quello che è già stato definito uno storico accordo con l'unione delle quattro nazioni sudamericane per realizzare una Zona Interatlantica di Libero Scambio che sarà l'area di libero scambio più ampia del mondo con un bacino di 650 milioni di persone.
L'offerta prevede una graduale liberalizzazione delle esportazioni di prodotti industriali e agricoli dal Mercosur verso l'UE, la liberalizzazione del mercato dei servizi e l'accesso al mercato degli appalti pubblici.
La proposta dell'Unione Europea riguardante i prodotti prevede la cancellazione di parte delle tariffe sulle importazioni di prodotti industriali dal Mercosur, con il 65% delle tariffe eliminato nel momento dell'entrata in vigore dell'accorso ed un ulteriore 9% nell'arco di un periodo di transizione di dieci anni.
È inoltre proposta l'eliminazione o la riduzione delle tariffe sulle importazioni di gran parte dei prodotti agricoli. Per un piccolo numero di prodotti sensibili - ha precisato l'UE - l'offerta prevede di dare a Mercosur accesso al mercato europeo con la concessione di quote rilevanti.
Nel comparto dei servizi è previsto la completa liberalizzazione, con pieno accesso a tutti i settori dei servizi commerciali in Unione Europea, settori che - ha sottolineato l'UE - rappresentano il 50-55% del prodotto interno lordo della comunità.
Per gli investimentim l'UE ricorda che il valore delle proprie riserve ammonta a circa 350 miliardi di euro e precisa che la propria offerta «va oltre gli impegni dell'UE assunti nell'accordo WTO sui servizi (GATS)».
Per gli appalti pubblici, l'offerta prevede l'accesso del Mercosur al relativo mercato dell'UE che - viene sottolineato - «ha un valore di 200 miliardi di euro». L'UE riserva però «l'apertura dei mercati degli alimentari e delle bevande, dei settori tessile, abbigliamento e aeronautico al fatto che Mercosur migliori la sua offerta».
Obiettivo del Mercosur è di pervenire ad un accordo prima del prossimo 31 ottobre, quando l'attuale commissario europeo al Commercio, Pascal Lamy, sarà sostituito dal britannico Meter Mandelson.