Il gruppo francese Alstom ha concluso il primo semestre dell'anno fiscale 2004-2005, terminato lo scorso 30 settembre, con un passivo netto di 315 milioni di euro su un fatturato di 6.402 milioni di euro, contro un passivo netto di 624 milioni di euro su un fatturato di 8.854 milioni dei euro nel semestre conclusosi il 30 settembre 2003. L'utile operativo è ammontato a 233 milioni di euro (132 milioni nel periodo aprile-settembre del 2003).
Nel primo semestre dell'anno fiscale 2004-2005 la divisione Marine di Alstom, che si occupa di costruzione navale, ha ricevuto ordinativi del valore complessivo di 1,1 miliardi di euro relativi alla costruzione di due navi da crociera e di una nave per gas naturale liquefatto, contro 340 milioni di euro nella prima metà dell'anno fiscale 2003-2004. Il fatturato è ammontato a 274 milioni di euro e il risultato operativo è stato passivo per 34 milioni di euro, contro un utile operativo di 4 milioni di euro ed un fatturato di 822 milioni di euro nel semestre concluso il 30 settembre 2003.
La divisione Trasporti del gruppo francese ha archiviato i primi se mesi dell'anno fiscale 2004-2005 con un fatturato di 2,5 milioni di euro, in crescita dell'8% rispetto ai 2,3 milioni di euro totalizzati nella prima metà dell'anno fiscale precedente. L'utile operativo si è attestato a 119 milioni di euro, contro un passivo di 31 milioni di euro nel primo semestre dell'anno fiscale 2003-2004.
Nel periodo aprile-settembre di quest'anno la divisione ha ottenuto ordinativi per 2,9 miliardi di euro (+74%).
Commentando oggi i risultati del gruppo, Patrick Kron, presidente e CEO di Alstom, ha detto che «le operazioni finanziarie realizzate con successo durante l'estate ci hanno garantito la visibilità e la stabilità necessarie per la realizzazione del nostro piano di rilancio. La situazione patrimoniale della società è stata notevolmente rafforzata grazie all'aumento di capitale di due miliardi di euro. L'ingresso dello stato francese con una quota pari a 21,4% ha stabilizzato la struttura del capitale azionario. Ci siamo inoltre assicurati l'accesso alle necessarie garanzie».